Risultati visibili in pochi giorni!

Un nuovo studio è stato pubblicato dalla Dott.ssa Noli e dal Dott.Ortalda.

Sono stati valutati gli effetti dell’uso di PawCare® su colonie batteriche e Malassezia presenti sulla cute dello spazio interdigitale di cani di varie razze con problemi dermatologici.

I risultati sono eclatanti.

Riportiamo di seguito un estratto

“Rimuovere microrganismi e la sporcizia dagli spazi interdigitali è di fondamentale importanza per la prevenzione e il trattamento delle pododermatiti. Fino ad ora questo è stato ottenuto con l’uso di shampoo o salviette medicati, spesso a base di clorexidina. Entrambi i metodi presentano svantaggi: gli shampoo non sono sempre facilmente gestibili da parte del proprietario, richiedono molto tempo ed è difficile lasciarli agire sulla parte interessata per il tempo di contatto necessario. Le salviette una volta utilizzate sono da smaltire, ciò rappresenta un onere per l’ambiente. Inoltre, l’uso eccessivo di clorexidina può portare allo sviluppo di resistenza da parte dei batteri. La riduzione meccanica della carica batterica potrebbe rappresentare un’alternativa all’uso di antibiotici sistemici o disinfettanti topici, riducendo il rischio di selezionare microrganismi resistenti e, soprattutto nei cani più grandi, consentendo un importante risparmio di denaro per i proprietari. Il prodotto è stato apprezzato per la velocità e facilità d’uso da parte dei proprietari ed è stato apprezzato per la mancanza di tracce residue sulle mani dei proprietari o sulle zampe dei cani. E’ stato molto ben tollerato dai pazienti, probabilmente grazie sua consistenza elastica e la sua sensazione di freschezza al contatto con la pelle infiammata. Inoltre, oltre a diminuirne la conta di microrganismi, il gel ha anche rivelato una buona efficacia nella rimozione di detriti dagli spazi interdigitali, raggiungendo l’obiettivo anche in zampe, dove la cronicità della malattia aveva causato gravi alterazioni della normale anatomia. Questa efficacia e’ probabilmente dovuta alla sua consistenza gelatinosa, che si adatta e prende la forma delle varie superfici. In tali animali PawCare può essere introdotto come coadiuvante nel contesto di un protocollo terapeutico combinato al fine di ridurre la carica microbica e l’infiammazione interdigitale. La sua bassa tossicità lo rende ideale per un utilizzo prolungato in malattie croniche come la dermatite atopica e pododermatite, che di solito richiedono terapie a lungo termine.”